Il partito islamico Ennahda in Tunisia ha perso le elezioni, sebbene di poco. Ma il suo grande oppositore, Nidaa Tunes non le ha stravinte.
E dovrà pensare ora ad un governo di coalizione. Per il Paese dei gelsomini i prossimi mesi dopo le presidenziali del 23 novembre saranno una bella prova.
“La Tunisia è ‘islamicamente laica’. La sua eccezione sta nell’essere un Paese transculturale che ha sempre vissuto una dimensione multipla”.
L’articolo completo pubblicato da: Termometro Politico il 3 novembre 2014.